I doni del disastro: Storia di un’azienda e di come sopravvivere in modo straordinario a ogni disastro.

Chiudi a chiave la porta del tuo ufficio e poche ore dopo assisti alla sua totale distruzione…

Come si può mettere nella stessa frase il concetto di dono e di disastro?

A tutti nella vita sarà capitato di aver subito un danno disastroso, una perdita terribile… Un incidente, un lutto… Difficilmente pensiamo che questi avvenimenti possano portare un dono per noi. Gli scongiuri sono spesso l’unica azione che la persona normale sa mettere in atto quando pensa, anche solo lontanamente, a questi eventi nefasti…

Eppure, quando è capitato a Bitways di subire questa terribile sorte ci siamo impegnati a reagire nel migliore dei modi, e nel fare questo abbiamo cominciato da subito a pensare che non si trattasse solo di una disgrazia, ma anche di una grossa opportunità.

Fino dalle prime ore vi sono stati momenti di sconforto e di difficoltà, ma sempre alternati a momenti di consapevolezza e grande lucidità, momenti nei quali prevaleva l’attivazione delle risorse necessarie e la focalizzazione sull’obiettivo.

Passo dopo passo questo è stato un percorso che ha portato dall’avere perso ogni singolo centimetro quadrato di azienda, distrutto dal fuoco, fino a poter ripartire per arrivare, nel giro di pochi mesi, a chiudere un bilancio in attivo rispetto addirittura a quello dell’anno precedente.

Ho seguito e preso parte personalmente a questo percorso e ho visto fin da subito che era una storia che meritava di essere scritta in un libro, un libro non solo dedicato agli “eroi di Bitways”, ma un libro nel quale riportare gli ingredienti che vi potevano distillare, goccia dopo goccia, dall’evolvere degli eventi…

Come si può fare la differenza quando la nostra vita viene stravolta da un disastro?
Quali sono i pensieri, gli atteggiamenti, le convinzioni che ci possono guidare per uscire da qualunque situazione devastante?

Le risposte sono in questo libro, per tutti, perché tutti meritano di avere un aiuto per fare la differenza.